Si è tenuta lo scorso 6 ottobre, con partenze ed arrivi tutti a Capoliveri la prima edizione di Elba Legend Run, un evento di Trail Running con in programma tre gare sulle distanze di 60, 25 e 13 Km.

I vincitori, prima donna e primo uomo, sono stati:

Stephanie Langebener (IT) e Mirko Marchi (IT) per la 60 Km

Sara Asparini (IT) e Paul Sauter (DE) per la 25 Km

Ester Glanzmann (CH) e Marco Carozzo (IT) per la 13 Km

Il vincitore (cat. uomo) della 13 Km è l'elbano Marco Carozzo dell'Atletica Isola d'Elba. Da segnalare l'ottimo "doppio" 4° posto per la 25 Km (cat. donna e uomo) di altri due elbani, Giada Ridi e Massimiliano Rosellini, entrambi della ASD Virtus Elba.

Una struttura di supporto rodata ed efficiente ha consentito la realizzazione di questo Trail Running, soprattutto nel suo “taglio” lungo, la 60 Km, che ha visto volontari e associazioni di assistenza sanitaria e di protezione civile presenti su un territorio vasto e spesso morfologicamente difficile.

La prima edizione dell’ELBA LEGEND RUN è solo il primo passo di un progetto molto più ampio che va nella direzione di creare una destinazione, ambita e organizzata al meglio, per il turismo sportivo outdoor in tutte le stagioni: l’Isola d’Elba.

Il progetto di questa gara, grazie alla lungimiranza di Visit Elba che lo ha supportato insieme ai Comuni coinvolti, come Rio e, soprattutto, Capoliveri, continuerà a svilupparsi nei prossimi anni, portando a crescere, anche grazie al grande lavoro informativo fatto e da fare, le presenze sull’evento ma anche la ricaduta su un territorio che si presta come pochi altri alle aspettative del turismo sportivo outdoor.
Da questa prima edizione sono nate già tante idee e indicazioni per le opportune messe a punto in vista di una fantastica edizione 2025 che coinvolgerà sicuramente altri Comuni dell’Isola a partire da Portoferraio che già quest’anno ha concesso il patrocinio all’Evento.

Ogni altro aggiornamento sui canali social e sul sito ufficiale della manifestazione www.elbalegendrun.it 

Foto di Daniele Anichini e Francesco Tomè